
Libri in valigia : Kubbe fa un museo
“Non bisogna solo voler bene alle cose, bisogna amare il loro significato, quello che hanno da dire… Specialmente le più umili sono quelle che hanno più da raccontare”. Ettore Guatelli
Partire per una giornata di trekking sulle montagne, una gita al parco oppure una vacanza al mare o in campagna e ritornare a casa con le mani e le tasche piene di ricordi. A me capita sempre così ; mi ritrovo la valigia piena oltre che di panni da lavare, tesori a cui trovare una collocazione , sassi, rami, foglie cadute, sabbia, fiorellini e chi più ne ha più ne metta! Perché Sofia e la piccola inizia ad assomigliarle, è una raccoglitrice e conservatrice incredibile.
L’amore per le piccole cose che ci circondano, la scoperta, la meraviglia, fa parte dell’animo dei bambini e con la loro fantasia, con questi piccoli tesori si possono inventare storie oppure realizzare un museo che li custodisca , come ci è capitato con le foglie cadute…
Per educare e stimolare i bimbi all’amore per la natura, per la scoperta e l’esplorazione, al riutilizzo ed al riciclo degli oggetti, ma anche supportarli nel coltivare le proprie passioni , oggi vi parlo di un libro semplice sia come testo che come illustrazioni, ma che secondo me racchiude molti messaggi importanti.
E’ la storia di Kubbe, un tronchetto che per anni ha collezionato, classificato, etichettato e fotografato meticolosamente,tutte le cose che ha raccolto nelle sue passeggiate .
Un giorno non avendo più spazio in nessuna scatola per riporre i suoi ritrovamenti, decide di telefonare alla saggia Nonna che lo aiuterà di certo a trovare una soluzione. La Nonna gli ricorda di quando andarono insieme in città per visitare il bel museo di pietre e di quanto a Kubbe fosse piaciuto , così la Nonna suggerisce a Kubbe un’idea straordinaria, fare anche lui un bel museo!…..
Un libro che a noi è piaciuto molto perché Sofia ci si è rivista in Kubbe e perché oltre ad ispirare i piccoli collezionisti, spiega ai piccolissimi che cos’ è un museo . Un libro da mettere in valigia oppure da leggere ai vostri bimbi prima di visitare un museo.
E siccome come molto spesso ci accade, certi libri ispirano viaggi fantastici…….
Se dopo aver letto il libro con i vostri bimbi , volete approfondire questo argomento e continuare a viaggiare, non più solamente con la fantasia vi segnalo due musei nati dall’ amore per le piccole cose del quotidiano,realizzati da due uomini che coltivando per anni le loro passioni hanno dato vita a due musei insoliti ma straordinari!
Museo Ettore Guatelli
Via Nazionale, 130 – 43046 Ozzano Taro (Collecchio. Parma)
Info: tel 0521 333601 – info@museoguatelli.it – web: www.museoguatelli.it
Una bella gita ber visitare un museo insolito dove gli oggetti raccolti raccontano vecchie storie
Museo del bottone
Santarcangelo di Romagna(RN)
Sig. Giorgio Gallavotti Cell. 3393483150
E voi conoscete dei musei insoliti da segnalarci ?
interessante i musei che hai segnalato… e il libro ne avevo sentito parlare molto carino…
Ciao Barbara, noi abbiamo visitato il museo del bottone e sebbene sia un museo piccolino, è davvero straordinario come un semplice, piccolo bottone possa conservare tanta storia e tanta magia! Il museo Guatelli in realtà non lo abbiamo ancora visitato ma me ne hanno parlato e dicono sia davvero unico , consigliatissimo!!Hai ragione per il libro, è davvero carino, molto poetico….