Giocare nella natura: come costruire una mangiatoia per gli uccellini
” Un tempo il picchio costruiva il suo nido sui rami degli alberi, come tutti gli uccelli. Edificava una casa così bella e colorata che attirava l’attenzione del bosco intero. Usava pagliuzze di ogni tinta perché aveva il senso del colore. Lui stesso era molto colorato, rosso, verde chiaro, giallino. Ma, proprio per l’ eclatanza della sua villa, si era creato un problema non da poco. Non riusciva a farsi una famiglia tutta sua. Il cuculo, infatti, scopriva immediatamente quel nido così appariscente . Mangiava le uova del picchio e, al loro posto, deponeva il suo ovetto. …… ” Da Storie del bosco antico, di Mauro Corona, Mondadori
Ma quante favole nasconde il bosco e quanti piccoli tesori da scoprire, da ammirare e da raccogliere per dar loro nuova vita ed una nuova storia da raccontare.
Una semplice passeggiata nel bosco è anche uno dei regali più belli che potete fare ai vostri bambini.
Quanto sia importante portare i bambini nella natura e quanto influisca la mancanza di questo contatto sul loro sviluppo e sulla loro vita , lo spiega anche Richard Louv, uno dei più apprezzati educatori americani esperto di psicopedagogia infantile. Nel suo libro l’ ultimo bambino nei boschi, lui la chiama Nature-deficit disorder, cioè la sindrome da mancanza di contatto con la natura, leggetelo è molto interessante.
Portateli quindi più che potete nella natura, motivarli a viverla, scoprirla, apprezzarla ed infine proteggerla . Scoprirete anche quante cose potete fare insieme: Osservare gli uccelli per imparare a conoscerli meglio, raccogliere dei fiori per realizzare un erbario , in autunno potete fare un museo delle foglie cadute ,
con un rametto, un pezzetto di corteccia ed una foglia caduta, potete costruire una barchetta da far scivolare sull’acqua di un fiume o in un laghetto di montagna,
cercare sassolini dalle forme più strane , immaginare a che forma assomigliano le nuvole, incantarsi davanti al paesaggio che muta al cambiare delle stagioni……
Lo scorso weekend abbiamo partecipato ad una delle bellissime attività per famiglie organizzate dalla scuola nel bosco di Arcegno. Un divertente pomeriggio immersi in uno splendido bosco nel cuore del Parco di Maia, una utile attività e poi leggende, giochi e merenda.
Una biologa ha spiegato ai bambini come si può fare birdwatching in giardino o in un bosco vicino a casa , quando bisogna offrire cibo agli uccellini e come, utilizzando le mangiatoie e poi ha coinvolto i bambini nella realizzazione di una semplice mangiatoia recuperando una bottiglia di latte .
Realizzare la mangiatoia per uccellini è stato molto facile: prendete un vecchio cartone del latte o bottiglia in plastica , con le forbici praticate un apertura su un lato, poi con la colla vinilica incollate su tutta la superficie del contenitore delle foglie, bacche, pigne ecc.
Una volta che si saranno asciugate mettete il tappo e annodate uno spago sul collo della bottiglia, aggiungete all’ interno della mangiatoia dei semi et voilà, la mangiatoia è pronta per essere appesa in giardino! Ah, tenete presente che il momento migliore della giornata per osservare gli uccellini è quando sono più attivi cioè il mattino presto e alla sera poco prima del tramonto.
- L’ultimo bambino dei boschi, è una chicca, pubblicato in Italia nel 2006 da Rizzoli ma assolutamente attuale. Un libro che esorta a recuperare il contatto con la natura e che spiega quanto questo contatto manchi purtroppo ai bambini di oggi.
- STORIE DEL BOSCO ANTICO di Mauro Corona, Mondadori con CD allegato. 56 bellissime storie che raccontano di quando in tempo molto lontano, un Dio paziente cerca di riparare ai piccoli errori del suo creato ascoltando le lamentele degli animali, per esaudire i desideri più buffi e rimediare alle ingiustizie della natura. 56 bellissimi racconti anche da ascoltare dalla voce dello stesso autore, magari durante un viaggio in auto.
Come arrivare in auto:
3 min. dalla chiesa di Arcegno.
10 min. da Locarno piazza Grande.
Parcheggio a poche decine di metri prima della Scuola, sulla sinistra della strada.